Il Ritmo Vive nei Tuoi Piedi

Il tap dance non è solo tecnica. È conversazione tra corpo e pavimento, dove ogni passo racconta una storia diversa. Da settembre 2025 inizieremo un nuovo percorso per chi vuole scoprire questa forma d'arte unica.

Scopri il Programma
Studenti durante una sessione di tap dance che esplorano ritmi e movimenti

Tre Pilastri del Nostro Metodo

Ogni danzatore ha un percorso personale. Noi lavoriamo su tre elementi fondamentali che si intrecciano nel tempo, adattandosi al tuo ritmo di apprendimento.

Ascolto del Suono

Prima di muoverti, impari ad ascoltare. Il tap nasce dall'orecchio musicale, dalla capacità di sentire i ritmi dentro la musica e di tradurli con i piedi. Passiamo molto tempo semplicemente ascoltando.

Costruzione Tecnica

La tecnica viene per strati, non d'un colpo. Ogni studente progredisce a velocità diversa. Alcuni impiegano mesi per padroneggiare un passaggio, altri settimane. Non c'è fretta.

Espressione Personale

Il momento più interessante arriva quando inizi a portare te stesso nei movimenti. Quando il tuo stile personale emerge dalle sequenze standard. È lì che il tap diventa davvero tuo.

Dettaglio delle scarpe da tap durante l'esecuzione di passi complessi
Pratica di gruppo che mostra la sincronizzazione dei movimenti

Come Affrontiamo le Difficoltà Comuni

Ogni studente arriva con dubbi simili. "Non ho mai ballato prima." "Sono troppo rigido." "Non ho senso del ritmo." Sono frasi che sentiamo sempre. La verità? Questi ostacoli si affrontano con pazienza e metodo.

  • Lezioni strutturate per livelli progressivi, non per età o esperienza pregressa
  • Gruppi piccoli dove l'insegnante vede davvero ogni studente
  • Spazio per sbagliare senza pressione o giudizio
  • Materiale di supporto per continuare a casa quando serve
Chi Siamo
Ritratto dell'insegnante principale di tap dance

Mara Stellini

Insegnante Principale

L'Approccio che Fa la Differenza

Ho iniziato a insegnare tap nel 2011, dopo anni passati a ballare in diverse compagnie. La cosa che ho imparato? Ogni studente ha bisogno di qualcosa di diverso. C'è chi impara guardando, chi ha bisogno di ripetere cento volte lo stesso movimento, chi deve capire la logica dietro ogni passo.

Per questo motivo non uso un metodo rigido. Osservo come ogni persona si muove, dove trova difficoltà, e adatto il mio insegnamento di conseguenza. Alcuni studenti hanno bisogno di spiegazioni dettagliate, altri preferiscono provare e sbagliare finché non trovano la loro strada.

Ritmo e Musicalità

Focus sull'ascolto attivo e sulla traduzione della musica in movimento naturale

Tecnica Progressiva

Costruzione graduale delle competenze rispettando i tempi individuali di apprendimento